Immobiliare (-0,5%) – Risanamento (-3,1%) nel giorno della trimestrale

Ieri il Ftse Italia Beni Immobili ha ceduto lo 0,5%, registrando una performance inferiore sia all’andamento del principale indice milanese (+2,1%), sia del corrispondente indice settoriale europeo (+3,6%).

Sullo sfondo restano le tensioni fra Stati Uniti e Cina, dopo le accuse rivolte negli ultimi giorni da Washington a Pechino. Dalla Casa Bianca hanno però precisato che non ci saranno ritorsioni economiche laddove il Paese asiatico rispetti gli accordi commerciali stipulati nei mesi scorsi. Ieri è giunta l’attesa decisione della Corte costituzionale tedesca, che ha confermato la legalità del QE ma ha dato tre mesi all’Eurotower per giustificare il programma anticrisi altrimenti la Bundesbank smetterà di partecipare. In giornata è prevista invece la proposta della Commissione europea sul ‘Recovery Fund’.

Tra le Mid Cap, Igd e Covivio hanno chiuso le contrattazioni rispettivamente in calo dello 0,3% e del 2,6%.

Per quanto riguarda le Small Cap, si segnala la seduta sopra la parità di Gabetti (+0,3%).

Il Cda di Risanamento (-3,1%) ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2020, chiuso con una perdita netta consolidata di 5,9 milioni (rosso di 5 milioni nell’1Q19).