Saipem ha sottoscritto con Cassa Depositi e Prestiti (CDP) un Protocollo d’Intesa per valutare l’avvio di progetti innovativi ad elevata sostenibilità ambientale, sociale ed economica, per promuovere la transizione energetica sia in ambito nazionale che internazionale.
Le iniziative riguarderanno lo sviluppo di infrastrutture per la produzione di energia da fonti rinnovabili, lo sviluppo di progetti di economia circolare e i modelli di intervento per la realizzazione di infrastrutture per l’approvvigionamento, trasformazione ed utilizzo del Gas Naturale Liquefatto (GNL) nel trasporto marittimo.
CDP apporterà le proprie competenze economico finanziarie, di gestione dei rapporti istituzionali e di gestione delle relazioni con il sistema italiano e internazionale di cooperazione allo sviluppo, per l’accesso a forme di assistenza tecnica e sostegno finanziario.
Saipem, apporterà mezzi e competenze industriali, tecniche e commerciali proprie della realizzazione di progetti complessi in ambito fotovoltaico ed eolico offshore, dell’economia circolare e delle infrastrutture di GNL.
Il Protocollo d’intesa contribuirà al raggiungimento degli obiettivi del Piano Nazionale Italiano Energia e Clima, che richiedono l’installazione di nuova capacità da fonti rinnovabili fino a circa 42 GW, degli obiettivi comunitari sulle percentuali di riciclo dei rifiuti urbani e degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Stefano Cao, AD di Saipem, ha dichiarato: “Con la firma di questo Protocollo di Intesa, che ha lo scopo di accelerare la transizione energetica in Italia, CDP e Saipem collaboreranno per avviare progetti innovativi ad elevata sostenibilità nei settori della generazione elettrica da fonti rinnovabili e dell’economia circolare. Saipem, oltre ad essere impegnata nel ruolo di realizzatore di infrastrutture, interverrà attivamente, fin dalle fasi preliminari, nello sviluppo di nuove iniziative con il supporto determinante di CDP”.