Conti al di sotto del consensus nel primo trimestre 2020 per UniCredit. L’istituto guidato da Jean Pierre Mustier ha registrato nei primi tre mesi del 2020 un margine di intermediazione di 4.378,0 milioni, leggermente inferiore ai 4.479,0 delle attese degli analisti (-2,3%).
Anche il risultato lordo di gestione è peggiore delle previsioni attestandosi a 1.885,0 milioni contro i 1.981,0 stimati (-4,8%).
A livello netto il gruppo archivia una perdita di 2.706,0 milioni, contro i 1.530,0 milioni previsti, per una serie di cause straordinarie conosciute dal mercato, quali l’impatto delle svalutazioni di Yapi e il costo della ristrutturazione in Italia, il cui impatto era stato tuttavia sottostimato.