Anima ha archiviato il primo trimestre 2019 con ricavi per 102,8 milioni (+28% a/a), al cui interno le commissione d’incentivo sono salite a 23,1 milioni (4,1 milioni nel primo trimestre 2019) e le commissioni nette di gestione a 71,3 milioni (+2% su base annua).
Dopo costi operativi sono rimasti stabili a 20,8 milioni, il risultato di gestione si è fissato a 82 milioni (+37% a/a) e l’utile netto reported a 38,6 milioni (+41% rispetto al primo trimestre 2019).
L’utile netto “normalizzato”, che non considera costi o ricavi straordinari e ammortamenti di intangibili a vita definita, si è attestato a 50,2 milioni (+32% rispetto al 2018).
Dal lato patrimoniale, al 31 marzo 2020 l’indebitamento finanziario netto risulta pari a 212,5 milioni (223,3 milioni a fine 2019). Il dato tiene conto di dividendi deliberati peroltre 73 milioni e che saranno pagati a partire dal 20 maggio 2020.
