Titolo in rosso a Piazza Affari, all’indomani della pubblicazione i conti del primo trimestre 2020. Le azioni Cnh perdono il 2,4% a 5 euro rispetto al +1% del Ftse Mib.
Il gruppo ha registrato risultati inferiori alle attese per effetto del forte impatto dell’epidemia di Covid-19, archiviando i primi tre mesi dell’esercizio con una perdita netta adjusted di 66 milioni di dollari.
Il management, inoltre, non ha fornito nuove stime per il 2020 dopo aver ritirato la guidance nelle scorse settimane, con gli analisti che si attendono i maggiori effetti della crisi sanitaria nel corso del secondo trimestre.
La società ha poi confermato la strategia Transform2Win, incluso lo spin-off delle attività On-Highway, anche se l’operazione subirà un ritardo rispetto alle tempistiche originariamente previste con un possibile slittamento alla seconda metà del 2021.
Intanto Fidentis ha abbassato la raccomandazione sul titolo da ‘buy’ a ‘hold’ con un target price di 6-7 euro dai precedenti 12-13 euro, mentre Banca Akors ha ridotto il giudizio da ‘buy’ ad ‘accumulate mantenendo il prezzo obiettivo a 7,50 euro.
Nel complesso, i giudizi degli analisti su Cnh raccolti da Bloomberg si dividono in 6 ‘buy’, 13 ‘hold’ e 2 ‘sell’, con un target price medio a dodici mesi di 7,32 euro pari a un potenziale upside di circa il 46% rispetto alla quotazione attuale.