Mediobanca – Sospende la dividend policy per l’esercizio 2019/20

La dividend policy di Mediobanca per l’esercizio 2019/20 (0,52 euro, +10% rispetto allo scorso anno) non è confermata.

A fine luglio in occasione dell’approvazione dei conti annuali il cda fornirà una nuova guidance che potrà trasformarsi in una proposta all’assemblea di ottobre 20 se in linea con le indicazioni della Vigilanza.

Mediobanca resta impegnata nell’esecuzione delle linee strategiche ed operative
previste nel piano 20-23. Il gruppo si è dato uno scenario operativo basato sul graduale riavvio delle attività a partire dalla fine di giugno prossimo.

In questo contesto, i ricavi saranno in moderata riduzione per i primi trimestri nell’esercizio 2020/21, soprattutto per il calo transitorio dell’erogato del credito al consumo e la
graduale ricostituzione della pipeline nel CIB. Il wealth management continuerà, invece, ad aumentare il proprio apporto alla redditività

La generazione di capitale rimarrà robusta. Il CET1 a fine esercizio 2020/21 è previsto attestarsi a circa il 15% (pre-distribuzione degli utili/buy-back) anche nel caso di raddoppio del costo del rischio (a circa 100bps) rispetto ai livelli pre-Covid (52 pb a giugno 2019).

Il gruppo, in concomitanza con la chiusura dell’esercizio 2019/20, effettuerà l’adeguamento dei parametri IFRS 9 al nuovo scenario macroeconomico e fornirà una nuova guidance per il dividendo relativo all’esercizio in corso, in linea con le indicazioni BCE.

Si segnala BCE ha anticipato ha consentito a Mediobanca di soddisfare il requisito di secondo pilastro (pari all’1,25%) solo per il 75% con strumenti di CET1 e per il restante
25% con strumenti Tier2; pertanto il requisito minimo SREP sul CET1 ratio consolidato si riduce dall’8,25% al 7,94 per cento.