Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in territorio positivo, con gli investitori che continuano a valutare le indicazione provenienti dalle trimestrali societarie e dai dati macroeconomici e le speranze sull’allentamento dei lockdown.
Chiusura contrastata ieri a Wall Street, con i principali indici americano che hanno rallentato nel finale terminando sui minimi intraday. Il Nasdaq ha guadagnato lo 0,5%, mentre Dow Jones e S&P 500 hanno perso rispettivamente lo 0,9% e lo 0,7%.
Incerti stamane i mercati asiatici con Tokyo che ha terminato invariato alla riapertura dopo la pausa per festività degli scorsi giorni, mentre Shanghai arretra dello 0,1% e Hong Kong cede lo 0,6%.
Sul fronte macro, le esportazioni cinesi ad aprile sono cresciute a sorpresa, nonostante i danni provocati dalla pandemia di coronavirus all’economia globale.
Lo scorso mese, infatti, l’export della prima economia asiatica è aumentato del 3,5% su base annua rispetto al -15,1% atteso dagli analisti, mentre le importazioni sono diminuite del 14,2% rispetto al -11,2% previsto dagli analisti.
In Europa, invece, la produzione industriale in Germania a marzo ha registrato una contrazione del 9,2% su base mensile, rispetto al -7,5% stimato dal consensus e al +0,3% della rilevazione precedente.
L’agenda di oggi prevede inoltre nel pomeriggio in Usa delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, in attesa dell’uscita domani dei dati sui non farm payroll di aprile.
Per quanto riguarda l’azionario, infine, in programma oggi i Consigli di amministrazione per l’approvazione dei dati contabili di Banca Mediolanum, Mps, Banco Bpm, Leonardo, Mediobanca e Recordati.
