Snam – Nel 1Q 2020 crescono Ebitda (+4,6%), utili (+5,3%) e investimenti (+32,5%)

Nel primo trimestre 2020 i ricavi totali del gruppo Snam crescono su base annua del 8,1% a 691 milioni. Un andamento che beneficia dell’incremento sia del fatturato da attività regolate e da attività non regolate.

I ricavi regolati registrano un aumento del 6,7% a 656 milioni, in particolare grazie al settore trasporto, riconducibile a meccanismi di aggiornamento tariffario.

I maggiori ricavi non regolati, +45,8% a 35 milioni, derivano essenzialmente dal contributo delle imprese attive nell’energy transition entrate nel perimetro di consolidamento a fine 2019 e dallo sviluppo delle attività di Snam Global Solutions.

A livello di risultati operativi, l’Ebitda segna in incremento del 4,6% a 567 milioni, dopo maggiori costi operativi saliti più che proporzionalmente, +27,8% a 124 milioni.

Con riferimento agli impatti derivanti da COVID-19 sono state avviate iniziative a supporto del sistema sanitario italiano e del terzo settore nel contrasto all’emergenza, relative in particolare alla donazione di materiale sanitario, per un importo di circa 3 milioni al 31 marzo 2020.

L’Ebit migliora del 3,8% a 380 milioni, dopo avere contabilizzato maggiori ammortamenti (+6,3% a 187 milioni), dovuti essenzialmente all’entrata in esercizio di nuovi asset.

Il conto economico chiude con un utile netto salito del 5,3% a 298 milioni, dopo minori oneri finanziari netti (-16,7% a 35 milioni) legati all’ottimizzazione della struttura finanziaria e minori proventi netti da partecipazioni (-16,1% a 52 milioni) a seguito del minor contributo di Teréga, Interconnector UK e Italgas.

Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2020 cifra in 12.256 milioni, in aumento di 333 milioni rispetto a 11.923 milioni di fine dicembre 2019. Una variazione dovuta essenzialmente al pagamento dell’acconto dividendo 2019 (313 milioni, pari a 0,095 euro per azione).

Infine, gli investimenti tecnici sono balzati del 32,5% a 220 milioni e si riferiscono essenzialmente ai settori trasporto (187 milioni) e stoccaggio (20 milioni). Gli investimenti relativi a SnamTec, il progetto lanciato da Snam orientato all’innovazione e alla transizione energetica, ammontano a 24 milioni.

La società, a oggi, non è in grado di determinare con attendibilità gli impatti derivanti dal
COVID-19 sui target del 2020 e degli anni successivi. “Tuttavia, sulla base delle più
aggiornate informazioni disponibili, anche in ragione della natura delle attività condotte
da Snam, la società prevede impatti limitati sui target economici e sul programma di
investimenti, proporzionali alla velocità di ripresa dell’attività”.

Medesime considerazioni valgono inoltre per le attività che il Gruppo detiene al di fuori dei confini territoriali italiani, in particolare in Francia, Austria, Grecia, Albania e Regno Unito.