Mercati – Acquisti nel Vecchio Continente in scia agli Usa, focus su Eurogruppo

Prosegue in rialzo la seduta delle borse europee, in miglioramento dopo i dati sul mercato del lavoro americano e l’apertura positiva di Wall Street, con i riflettori puntati ora sull’Eurogruppo.

A Piazza Affari il Ftse Mib avanza dell’1,1% a 17.430 punti, in attesa del giudizio di Moody’s sul rating. Ben intonati anche il Dax di Francoforte (+1,2%), il Cac 40 di Parigi (+1%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,9%), chiusa Londra per festività.

Oltreoceano avanzano il Dow Jones (+1,3%), lo S&P500 (+1,2%) e il Nasdaq (+1%) dopo il job report migliore delle attese.

Ad aprile i posti di lavoro persi sono stati 20,5 milioni contro i 22 milioni previsti e il tasso di disoccupazione si è attestato al 14,7%, dato peggiore dalla Seconda guerra mondiale ma inferiore al 16% stimato. Dati che, seppur negativi, alimentano il cauto ottimismo degli ultimi giorni legato anche alla graduale riapertura delle attività

A sostenere il sentiment contribuisce la notizia di un colloquio profittevole avvenuto tra i rappresentanti di Stati Uniti e Cina, dopo le accuse dei giorni scorsi che avevano fatto temere un’escalation di tensioni.

Nel Vecchio Continente, dall’annuale conferenza ‘The State of the Union’, il numero uno della Bce, Christine Lagarde ha chiesto una risposta di bilancio comune dall’Europa all’emergenza coronavirus, mentre è in corso la riunione in videoconferenza dell’Eurogruppo per definire gli interventi intesi a contrastare la crisi Covid-19 e preparare il terreno per la ripresa.

Intanto la Corte europea ha risposto alla sentenza di quella tedesca sul quantitative easing, riservandosi la competenza esclusiva sul giudizio degli atti compiuti dall’istituzione dell’UE.

Sul Forex, l’euro/dollaro scambia poco mosso in area 1,083 mentre il cambio fra biglietto verde e yen risale a quota 106,6.

Tra le materie prime viaggiano in rialzo le quotazioni del greggio dopo il parziale ritracciamento di ieri, con il Brent (+2,5%) a 30,2 dollari e il Wti (+4%) a 24,5 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce a 232 punti base con il rendimento del decennale italiano in discesa di 12 bp all’1,79%. Oggi a mercati chiusi verrà diffuso l’aggiornamento del rating sull’Italia da parte di Moody’s, attualmente a Baa3 con outlook stabile, oltre a quello di Dbrs (BBB high con outlook stabile).

A Piazza Affari, tra le big cap, gli acquisti premiano Atlantia (+4,8%) e Banco Bpm a +2,6% in scia ai risultati, mentre arretra Pirelli (-2%).