Il Ftse Italia Tecnologia termina in rialzo dell’1,3% sottoperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (+1,9%) ma facendo meglio del Ftse Mib (+0,5%).
Seduta perlopiù positiva per le borse europee, con Piazza Affari resta arretrata anche a causa delle vendite sui bancari dopo alcune trimestrali. I dati macro americani hanno evidenziato 3,2 milioni di ulteriori richieste di sussidi di disoccupazione, mentre in Italia le vendite al dettaglio sono crollate a marzo. Focus sul job report statunitense in uscita questo pomeriggio.
Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, la big cap Stm avanza dell’1,3% mentre la Telecom Italia chiude in calo del 2,2%.
Positive le mid cap, mentre fra le aziende a minor capitalizzazione avanza Be (+2%) dopo i risultati.
Cellularline (-1,2%) ha reso noto che i warrant non saranno esercitabili a maggio.
Resta sospesa a tempo indeterminato Olidata, che nel frattempo ha accettato la proposta di un gruppo imprenditoriale del Centro Italia con riferimento alla sottoscrizione dell’aumento di capitale da 7 milioni approvato dall’assemblea.