Ascopiave – Utile netto -40% a 13 mln nel 1Q 2020

Nel primo trimestre 2020 il gruppo Ascopiave ha riportato ricavi pari a 44,7 milioni (+60,1%).

Una dinamica principalmente riconducibile all’ampliamento del perimetro di consolidamento avvenuta per effetto della fusione per incorporazione di Unigas Distribuzione, con la conseguente iscrizione dei ricavi conseguiti dal ramo incorporato nell’ambito dei servizi di distribuzione del gas naturale e dei contributi per certificati bianchi correlati agli obiettivi di efficienza energetica a cui la società era obbligata, e per il consolidamento della società AP Reti Gas Nord-Est.

L’Ebitda si è attestato a 15,6 milioni, in aumento del 72,2% mentre l’Ebit è più che raddoppiato a 7,2 milioni.

Il periodo in esame si è chiuso con un utile netto diminuito del 40,4% a 13 milioni.

Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è fissato a 218,2 milioni, in aumento di 5,2 milioni rispetto a fine 2019.

Gli investimenti realizzati in immobilizzazioni immateriali e materiali dalle società consolidate con il metodo integrale sono stati pari a 7,7 milioni e hanno riguardato principalmente lo sviluppo, la manutenzione e l’ammodernamento delle reti e degli impianti di distribuzione del gas.

In particolare, gli investimenti in reti e impianti si sono attestati a 4,6 milioni, di cui 2 milioni in allacciamenti, 2,2 milioni in ampliamenti e potenziamenti della rete e 0,4 milioni  in manutenzioni, prevalentemente relative ad impianti di riduzione e preriscaldo.

Gli investimenti in misuratori e correttori sono stati pari a 2 milioni.