Nel primo trimestre del 2020 ricavi di Anheuser-Busch InBev sono diminuiti del 10,0% da usd 12,2 miliardi a 11,0 miliardi a causa delle performance negative in America Centrale (-4,8% a 2,6 miliardi, 23,5% del totale), in Sud America (-16,5% a 2,2 miliardi, 19,9% del totale), in EMEA (-5,7% a 1,6 miliardi, 14,3% del totale) e in APAC (-40,6% a 956 milioni, 8,7% del totale).
Al contrario il fatturato in Nord America è salito del 2,3% a 3,6 miliardi (32,3% del totale).
Complessivamente i volumi venduti nel periodo sono stati pari a 119,7 milioni di ettolitri di birra, in diminuzione del 9,3% rispetto ai 131,7 milioni registrati nei primi tre mesi del 2019.
L’Ebitda è sceso del 17,9% da 4,8 miliardi (38,9% dei ricavi) a 3,9 miliardi (35,5% del fatturato) e l’Ebit è calato del 23,8% da 3,6 miliardi (29,6% dei ricavi) a 2,8 miliardi (25,1% del fatturato).
Infine, anche a causa dello sfaviorevole mark-to-market delle coperture, il risultato netto è passato da un utile di 3,9 miliardi a una perdita di 2,1 miliardi.