Fineco estende il rialzo e si porta in cima al Ftse Mib dopo la divulgazione della trimestrale, che ha evidenziato una significativa crescita di ricavi e margini operativi. Intorno alle 12:15 il titolo segna uno scatto del 4,2% a 10,08 euro, mentre il Ftse Mib e il Ftse Italia Servizi Finanziari cedono rispettivamente lo 0,1% e lo 0,4 per cento.
Nel primo trimestre 2020 la banca guidata da Alessandro Foti ha registrato un margine di intermediazione pari a 200 milioni (+26,8% a/a).
Il risultato lordo di gestione si è attestato a 133,6 milioni (+44,5% rispetto al periodo di confronto).
L’utile netto è balzato a 91,4 milioni (+46,8% rispetto al primo trimestre 2019).
In ottica prospettica non si rilevano di conseguenza impatti sostanziali sul modello di business del gruppo dall’emergenza sanitaria, che viceversa ne esce rafforzato, né si stimano impatti economici a livello complessivo in relazione alla diversificazione delle fonti di ricavo.
Il modello di business di Fineco appare diversificato e ben equilibrato: il gruppo, infatti, può contare su fonti di ricavo ampiamente diversificate e che permettono di affrontare situazioni di stress complesse come quella in corso. I ricavi si basano su tre componenti principali (banking, brokerage ed investing) che nelle fasi di crisi tendono ad avere andamenti non correlati.