Banca Intermobiliare (Bim) ha archiviato il primo trimestre 2020 con un margine di intermediazione pari a 11,7 milioni (-1,3% a/a).
Il margine di interesse è sceso a 2,1 milioni (-14,7% rispetto al periodo di confronto) e le commissioni nette a 7 milioni (-2% rispetto al primo trimestre 2020). Il risultato dell’operatività finanziaria è salito a 2,6 milioni (+15,9% a/a).
Dopo oneri operativi significativamente calati a 13,7 milioni (-34,5% su base annua) ma ancora superiori al margine di intermediazione, il risultato lordo di gestione è risultato negativo per 2 milioni (-9,1 milioni nel primo trimestre 2019).
Il periodo si è chiuso con una perdita netta di 2,2 milioni (rosso di 8,3 milioni nei primi tre mesi del 2019).
A livello patrimoniale, al 31 marzo 2020 gli Asset Under Management diminuiscono a 4,3 miliardi (5,1 miliardi a fine 2019), principalmente a causa degli andamenti fortemente negativi dei mercati finanziari a seguito dello scoppio della pandemia del Covid-19.
Sul fronte della solidità patrimoniale, a fine marzo il CET1 si fissa a 25,83% (29,27% al 31 dicembre 2019).