Global Markets – Settore Industrial

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore industriale:

Seduta priva di direzione univoca per i principali indici azionari: da un lato il FTSE Mib avanza dell’1,22%, il FTSE 100 dell’1,10% e il Dow Jones dello 0,16%, dall’altro il Cac 40 cede lo 0,63% e il Dax 30 scambia vicino alla parità (-0,04%).

La controllata di Siemens (-0,2%) Siemens Healthineers ha precisato che la propria guidance iniziale sull’anno fiscale 2020 non è più attendibile e che al momento non è in grado di fornire previsioni esatte sulla propria performance futura, vista la situazione di incertezza causata dalla pandemia di Covid-19.

Abb ha siglato un accordo del valore di 180 milioni di dollari con il produttore di treni svizzero Stadler Rail, per la fornitura di attrezzature e materiali quali batterie e sistemi di trazione per più di 160 treni e locomotive in Europa e Nord America.

Nell’esercizio 2019-20 i ricavi di Alstom sono cresciuti dell’1,6% a/a da 8,1 miliardi a 8,2 miliardi grazie alla migliore performance in Europa (+15,1% a 4,7 miliardi, 57,0% del totale) parzialmente assorbita dai cali di fatturato in APAC (-3,5% a 889 milioni, 10,8% del totale), nelle Americhe (-12,9% a 1,3 miliardi, 15,6% del totale) e nell’area Medio Oriente & Africa (-16,6% a 1,4 miliardi, 16,5% del totale). Nel periodo appena concluso gli ordini acquisiti sono stati pari a 9,9 miliardi (12,1 miliardi nell’esercizio precedente) per un backlog complessivo di 40,9 miliardi (40,5 miliardi alla fine del 2018-19). L’Ebitda è aumentato del 5,4% da 701 milioni (8,7% dei ricavi) a 739 milioni (9,0% del fatturato) e l’Ebit è a sua volta cresciuto del 33,6% da 408 milioni (5,1% dei ricavi) a 545 milioni (6,6% del fatturato). Infine, poiché il 2018-19 aveva beneficiato di un risultato delle discontinued operations pari a 248 milioni (21 milioni nell’esercizio appena concluso), di un più favorevole carico fiscale e migliori utili da partecipazioni, l’utile netto è sceso del 31,4% da 681 milioni (8,4% dei ricavi) a 467 milioni (5,7% del fatturato).

Nei giorni scorsi Antofagasta (+0,8%) ha adeguato l’outlook sulla produzione del 2020, che è ora attesa nella parte bassa della precedente guidance.