Ima ha chiuso il primo trimestre 2020 con ricavi in calo del 14% a 280,4 milioni. L’Ebitda è diminuito del 41% a 23 milioni, mentre l’Ebit è passato dai 21,9 milioni del primo trimestre 2019 a 0,5 milioni.
Il risultato ante imposte è negativo per 3,1 milioni, rispetto all’utile di 18,2 milioni al 31 marzo 2019. L’indebitamento finanziario netto si attesta a 741 milioni, mentre il portafoglio ordini è pari a 908 milioni (-8,5% a/a).
La società stima una forte ripresa nella seconda parte dell’esercizio con un Ebitda atteso pari a circa 250 milioni. Approvata la sospensione prudenziale del dividendo.