Nexi ha archiviato il primo trimestre 2020 con ricavi per 225,3 milioni (-0,5% a/a). L’Ebitda è cresciuto a 115 milioni (+3,9% rispetto al primo trimestre 2019), grazie anche al contenimento dei costi e al focus sull’efficienza operativa.
Il primo trimestre 2020 di Nexi ha messo in luce una buona tenuta dei ricavi, di cui circa la metà strutturalmente associati alla base installata e non impattati dalla contrazione
dei volumi.
La marginalità operativa è risultata in crescita grazie alla minore incidenza dei costi operativi variabili e al continuo lavoro sull’efficienza.
Il modello di business si conferma resiliente e con fondamentali e prospettive di crescita solidi.
I ricavi si sono fissati a 225,3 milioni (-0,5% rispetto al primo trimestre 2019). A livello di segmenti di mercato in cui opera il gruppo, nel primo trimestre 2020 sono stati registrati i seguenti risultati:
- l’area Merchant Services & Solutions (47% dei ricavi) ha registrato ricavi per 105,1 milioni (-0,9% a/a);
- l’area Cards & Digital Payments (41% dei ricavi) ha realizzato ricavi per 92,6 milioni (-0,4% rispetto al primo trimestre 2019);
- l’area Digital Banking Solutions (12% dei ricavi) ha riportato ricavi per 27,6 milioni (+0,7% su base annua).
I costi operativi sono scesi a 110,4 milioni (-4,7% a/a), grazie alla minore incidenza dei costi operativi variabili legati ai volumi, oltre che dal continuo lavoro sull’efficienza.
L’Ebitda, pertanto, è aumentato a 115 milioni (+3,9% rispetto al primo trimestre 2019).
A livello patrimoniale, al 31 marzo 2020 la posizione finanziaria netta scende a 1.420 milioni (1.470 milioni a fine 2019), grazie alla generazione di cassa di periodo.