Prysmian – 1Q20, ricavi a 2,58 miliardi

Il CdA di Prysmian ha approvato i risultati del primo trimestre 2020, che hanno visto ricavi in calo organico del 5,4% a 2.587 milioni, con un effettivo impatto del Covid 19 solo a partire dalla seconda metà di marzo.

L’Ebitda adjusted è sceso del 14,7% a 197 milioni, con una marginalità in flessione al 7,6% (-70 punti base). Il risultato ante imposte ha registrato una contrazione del 74,6% a 31 milioni, mentre il periodo gennaio-marzo 2020 si è chiuso con un risultato netto dei soci di 23 milioni (-73,9% rispetto allo stesso periodo 2019).

L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2019 è pari a 2.606 milioni, rispetto ai 2.140 milioni al 31 dicembre 2019, in linea con le attese e con la stagionalità del business. La società conferma inoltre la propria solidità patrimoniale e la capacità di generazione di cassa del gruppo.

Ritirata invece la Guidance 2020, alla luce della generale incertezza causata dall’epidemia e della difficoltà di stimarne correttamente l’effettivo impatto.

(segue approfondimento)