Il Cda di Coima Res ha approvato i risultati al 31 marzo 2020, chiusi con canoni di locazione per 11,1 milioni (+27% a/a), principalmente grazie all’aumento del perimetro di consolidamento dovuto alle acquisizione degli immobili Philips e Microsoft. I canoni di locazioni sono aumentati nel dettaglio del 5,8% su base like for like.
Il Net Operating Income si è attestato a 10 milioni (+28,3% a/a) e l’Ebitda a 7,6 milioni (+37,8% a/a).
Il conto economico è stato chiuso infine con un utile netto di 3,3 milioni (-29,4% a/a), a seguito della variazione della valutazione della porzione hotel dell’immobile Gioiaotto, dell’aumento degli oneri finanziari e dell’aumento delle minoranze. Si ricorda inoltre l’elemento positivo “one-off” di 1,2 milioni nel primo trimestre 2019.
Gli EPRA Earnings per azione hanno segnato una crescita del 10,0% a 0,12 euro.
Dal lato patrimoniale, il LTV è sceso al 36,7%.
Per quanto riguarda la prevedibile evoluzione della gestione, Coima Res ha confermato la guidance per il 2020 degli EPRA Earnings per azione a 0,40 euro. La guidance sarà aggiornata nel corso dell’esercizio per riflettere eventuali elementi significativi.