Il nuovo Cda della multiutility bolognese, insediato lo scorso 29 aprile e presieduto da Tomaso Tommasi di Vignano, ha approvato i risultati consolidati del primo trimestre 2020.
Nel periodo, il gruppo ha registrato ricavi in crescita su base annua del 5,9% a 2.055,8 milioni.
A livello di gestione operativa, migliorano Ebitda ed Ebit, rispettivamente del 5,6% a 349,2 milioni e del 3,3% a 211,7 milioni.
Il conto economico chiude con un utile netto sostanzialmente stabile a 130,3 milioni.
Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2020 cifra in 3.229,1 milioni, in lieve calo rispetto a 3.274,2 milioni di fine dicembre 2019.
Infine, gli investimenti complessivi ammontano a 118,6 milioni, in progresso del 27,9% rispetto a 92,7 milioni nel periodo di confronto.
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