Mercati – Previsto avvio negativo, a Milano focus su bancari e Poste Italiane

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in ribasso, con il sentiment dei mercati appesantito dai segnali sulla fragilità del recupero dell’economia colpita dall’emergenza coronavirus.

Chiusura in rosso ieri a Wall Street, dopo che il principale esperto di malattie infettive degli Stati Uniti, Anthony Fauci, ha dichiarato che l’allentamento prematuro dei lockdown potrebbe portare a una nuova accelerazione dei contagi.

S&P 500 e Nasdaq hanno perso il 2,1%, mentre il Dow Jones ha segnato un -1,9%. Incerti stamane i mercati asiatici con Tokyo che ha terminato in ribasso dello 0,5%, mentre Shanghai avanza dello 0,3% e Hong Kong dello 0,1%.

Continua a preoccupare il rischio di una seconda ondata di contagi, con la nascita di un nuovo focolaio in Cina nella città di Jilin e l’epicentro di Wuhan che ha annunciato l’intenzione di effettuare test sulla popolazione dopo i nuovi casi registrati.

Nuove infezioni sono riemerse anche in Corea del Sud a Seul dopo che il paese ha allentato le restrizioni la scorsa settimana.

Intanto, alcuni esponenti della Federal Reserve hanno avvisato sul rischio di una depressione se lo shutdown dovesse persistere, sottolineando inoltre che l’economia necessiterà di ulteriori stimoli fiscali se il tasso di disoccupazione dovesse continuare a salire.

Per quanto riguarda l’azionario, da seguire i bancari dopo l’aggiornamento di Fitch sui rating di Unicredit, Intesa Sanpaolo e Ubi. Attenzione anche a Poste Italiane che ha diffuso i risultati trimestrali stamane, mentre Pirelli riunisce oggi il Cda per l’approvazione dei conti.