Mercati Usa – Apertura debole, per Powell outlook resta incerto

Partenza sotto la parità a Wall Street, dopo che il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha dichiarato che l’outlook dell’economia resta incerto con significativi rischi al ribasso. Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones cede lo 0,4%, lo S&P 500 lo 0,3% e il Nasdaq lo 0,1%

Secondo Powell, la ripresa potrebbe richiedere del tempo e temporanei problemi di liquidità potrebbero trasformarsi in situazioni di insolvenza. Un ulteriore supporto fiscale potrebbe risultare costoso, ma utile se servisse ad evitare danni economici prolungati e a sostenere una ripresa più forte.

Con un’economia in recessione e la perdita record di posti di lavoro, negli ultimi giorni è aumentata l’ipotesi che la Fed possa portare i tassi di interesse in territorio negativo, scenario caldeggiato dal presidente americano Donald Trump ma che vede contrari diversi membri del Fomc.

Intanto il sentiment dei mercati continua a oscillare tra l’ottimismo sulla riapertura delle attività e i timori di una seconda ondata di contagi, alimentati dall’avvertimento del virologo Usa Anthony Fauci sui potenziali rischi dell’allentamento prematuro del lockdown.

Secondo Fauci, l’epidemia negli Stati Uniti non è ancora sotto controllo e riaprire le attività troppo presto potrebbe portare a un’ulteriore accelerazione dei contagi, in un paese che ha già sofferto oltre 80 mila vittime.

Sul Forex il cambio euro/dollaro sale a 1,087 dopo che la moneta unica era stata penalizzata dai dati sulla produzione industriale dell’Eurozona ai minimi record a marzo, mentre il dollaro/yen torna nuovamente sotto quota 107.

Tra le materie prime in lieve rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,1%) a 30 dollari e il Wti (+0,2%) a 25,8 dollari, in attesa della pubblicazione questo pomeriggio dei dati settimanali Eia sulle scorte Usa.

Nel comparto del reddito fisso, infine, il rendimento del decennale americano si attesta allo 0,66% e quello del biennale allo 0,16%.