Mercati – Previsto avvio negativo in scia ad Asia e Wall Street

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in calo, in un mercato che teme che le riaperture delle attività nei diversi Paesi possano causare una nuova ondata di contagi del coronavirus.

Chiusura in rosso ieri a Wall Street, con i principali indici americani appesantiti dalle parole del presidente della Federal Reserve Jerome Powell. Il Dow Jones ha perso il 2,2%, lo S&P 500 l’1,7% e il Nasdaq l’1,5%.

Negativi stamane anche i mercati asiatici con Tokyo in ribasso dell’1,5%, mentre il governo giapponese si prepara ad annunciare un allentamento dello stato di emergenza a livello nazionale. Shanghai arretra dello 0,8% e Hong Kong dell’1,6%.

Nel suo intervento di ieri, Powell ha sottolineato che lo scenario resta molto incerto con significativi rischi al ribasso e che l’economia Usa potrebbe aver bisogno di ulteriori stimoli, escludendo però al momento l’ipotesi di tassi di interesse negativi.

Il recente rally dell’equity globale dai minimi di marzo sta mostrando ulteriori segnali di stallo questa settimana, con alcuni operatori che suggeriscono come l’azionario abbia corso un po’ troppo in un contesto di elevata incertezza economica.

Sul fronte macro, infine, la lettura finale di aprile dell’inflazione tedesca ha evidenziato un +0,4% su base mensile (+0,3% il consensus) e un +0,9% su base annuale (+0,8% il consensus). Nel pomeriggio in Usa, invece, l’attenzione sarà rivolta in particolare sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.