Il gruppo Edison ha chiuso i primi tre mesi del 2020 con ricavi pari a 1,8 miliardi, in calo su base annua del 24,4% rispetto al pari periodo del 2019.
L’impatto maggiore è stato sulle Attività Gas, i cui ricavi sono scesi del 34% a 1.044 milioni, principalmente a causa dello scenario prezzi e della riduzione dei volumi di vendita. Più contenuta la contrazione della Filiera Energia Elettrica, che ha registrato ricavi pari a 973 milioni (-8,9% a/a).
A livello di risultati operativi, l’Ebitda è risultato sostanzialmente stabile a 180 milioni (+1,1% vs 178 milioni nel 1Q 2019).
In particolare, l’Ebitda delle Attività Gas è salito del 12,5% a 90 milioni, beneficiando della flessibilità dei contratti di importazione del gas tramite gasdotto.
Stabile l’Ebitda della Filiera Elettrica a 115 milioni (vs 118 milioni nel 1Q19). La maggior marginalità del settore idroelettrico e l’acquisizione di EDF EN Italia – consolidata da luglio 2019 – hanno bilanciato il minor apporto della generazione termoelettrica e delle attività nel segmento dell’efficienza energetica che hanno sofferto l’impatto dell’emergenza sanitaria.
Stabile anche l’Ebit, attestatosi a 110 milioni (vs 112 milioni nel 1Q19), dopo maggiori ammortamenti e perdite di valore (+6,1% a 70 milioni).
Il risultato netto da Continuing Operations, ossia delle Attività Gas e Filiera Energia Elettrica, è sceso del 36,2% a 44 milioni, dopo oneri finanziari netti più che triplicati a 37 milioni e un maggior tax rate (a 39,7% da 34,3% nel 1Q19).
Il risultato netto del Gruppo Edison è negativo per 12 milioni (+79 milioni nel 1Q19), e include la perdita netta per 52 milioni delle attività E&P oggetto di dismissione (Discontinued Operations) anche in conseguenza della revisione dei termini dell’accordo con Energean Oil & Gas innescata dall’evoluzione negativa dello scenario di mercato del brent e del gas.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2020 è pari a 767 milioni, in aumento di 251 milioni rispetto a 516 milioni registrati al 31 dicembre 2019, anche per effetto degli investimenti sostenuti nel settore termoelettrico e nell’efficienza energetica.
Previsioni 2020
L’emergenza sanitaria ha determinato un significativo peggioramento dello scenario macroeconomico con effetti sia sulla domanda sia sui prezzi di energia elettrica e gas. Complessivamente, gli impatti del Covid-19 sui risultati Edison nel primo trimestre 2020 sono stati contenuti, ma sono di difficile valutazione le ricadute per il resto dell’esercizio.
Edison pertanto ritiene prematuro confermare la precedente previsione sull’EBITDA 2020, che si collocava in un intervallo compreso tra 560 e 620 milioni.