Il Sole 24 Ore – L’impatto Covid pesa sui conti del 1Q 2020

Nel primo trimestre del 2020 il gruppo ha consuntivato ricavi pari a 43,3 milioni, in calo del 13,7% rispetto al pari periodo del 2019. Una dinamica che sconta gli effetti legati all’emergenza sanitaria in atto per il virus Covid-19 e le conseguenti misure restrittive imposte dalle autorità governative che hanno aggravato la debolezza strutturale del mercato di riferimento.

In particolare, i ricavi pubblicitari sono scesi del 10,7% a 16,5 milioni, i ricavi editoriali del 6,4% a 24,4 milioni di euro e gli altri ricavi del 57,4% a 2,4 milioni. I ricavi pubblicitari del gruppo nel solo mese di marzo hanno registrato una flessione del 23,7%, mentre i ricavi dell’area Cultura, a seguito alla chiusura del Mudec–Museo delle Culture di Milano, si sono ridotti del 92 per cento.

L’Ebitda è risultato negativo per 1,6 milioni, contro un Ebitda positivo per 2,4 milioni dell’anno precedente.

L’Ebit è stato negativo per 5,6 milioni e peggiora rispetto al deficit di 1,7 milioni del primo trimestre 2019.

Il risultato netto di competenza dei soci ha evidenziato una perdita di 5,9 milioni e si confronta con un risultato negativo per 1,7 milioni.

Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2020 assomma a 31,1 milioni, aumentato rispetto a 26,3 milioni a fine anno 2019.

La società ritiene che ad oggi non sia ancora possibile stimare l’impatto che tale epidemia avrà nel corso dell’esercizio 2020 e sugli esercizi successivi, riservandosi di fornire aggiornamenti in merito non appena le condizioni consentiranno un’elaborazione di stime più accurate.