Mercati – Apertura in rialzo, Ftse Mib a +1,3%

Apertura sopra la parità per le borse europee in scia al rimbalzo di Wall Street, in una giornata particolarmente ricca di dati macroeconomici e nonostante i rapporti sempre più tesi tra Washington e Pechino.

A Milano il Ftse Mib guadagna l’1,3% in area 17.100 punti. In rialzo anche il Dax di Francoforte (+1,6%), il Ftse 100 di Londra (+1,6%), il Cac 40 di Parigi (+1,4%) e l’Ibex 35 di Madrid (+1,1%).

Il presidente americano Donald Trump ha detto di avere un ottimo rapporto con il leader cinese Xi Jiping, ma di non volere al momento parlare con lui, aggiungendo di stare monitorando le società cinesi quotate in Usa che non seguono le leggi statunitensi.

L’inquilino della Casa Bianca ha poi espresso dei dubbi sull’accordo commerciale raggiunto negli scorsi mesi a causa della pandemia, suggerendo che gli Stati Uniti risparmierebbero 500 miliardi di dollari se interrompessero le relazioni bilaterali.

Sul fronte macro, la produzione industriale cinese è tornata a crescere ad aprile per la prima volta dallo scoppio dell’epidemia, a dimostrazione dell’impatto che stanno avendo le misure di stimolo adottate dalle autorità.

Al contrario, le vendite al dettaglio sono rimaste deboli con l’aumento della disoccupazione, sottolineando l’atteggiamento di cautela dei consumatori verso la riapertura delle attività.

Focus inoltre oggi sulla lettura preliminare del Pil del primo trimestre di Germania ed Eurozona per avere una prima indicazione dell’impatto della crisi sull’economia del Vecchio Continente, mentre nel pomeriggio in Usa usciranno i dati sulle vendite al dettaglio e sulla produzione industriale.

Attesa anche per la riunione in videoconferenze dell’Eurogruppo, al quale partecipa il presidente della Bce Christine Lagarde. Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro è sostanzialmente stabile in area 1,08, mentre il dollaro/yen viaggia a 107,2.

Tra le materie prime l’oro scambia in area 1.735 dollari l’oncia, mentre prosegue il rialzo delle quotazioni del greggio con il Brent (+3,9%) a 32,4 dollari e il Wti (+3,3%) a 28,5 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 234 punti base con il rendimento del decennale italiano all’1,8%, in attesa oggi che il Tesoro fissi la cedola minima garantita del nuovo Btp Italia maggio 2025 che verrà lanciato lunedì.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Campari (+3,1%), Stm (+3,1%), Banca Generali (+2,4%) e Recordati (+2,4%). Invariata Unipol Gruppo dopo aver diffuso i risultati prima dell’apertura.