Obbligazioni – Btp poco mossi in un contesto poco roseo

Mattinata in rialzo per le borse europee, in una settimana appesantita dai timori per una seconda ondata di contagi da coronavirus e dalle preoccupazioni per i rapporti fra Stati Uniti e Cina.

I principali listini continentali scambiano tutti in territorio positivo con il Ftse Mib che guadagna lo 0,9 per cento.

Operatori che restano comunque alla ricerca di spunti di fronte a un quadro macroeconomico non roseo destinato a un ulteriore deterioramento.

Infatti, la seconda lettura del Pil della prima economia europea, la Germania, per il periodo gennaio-marzo ha evidenziato una contrazione del 2,2% su base trimestrale, dato peggiore da oltre un decennio, mentre allargando lo sguardo all’intera unione monetaria il dato ha fatto segnare un calo del 3,8% su trimestre.

Tornando in Italia, attesa la comunicazione del Tesoro sulla cedola minima garantita del nuovo Btp Italia maggio 2025, la cui offerta agli investitori retail si apre lunedì mattina.

Sul secondario, oscillazioni minime dei rendimenti dei benchmark europei, così come il decennale italiano che rende l’1,86% (+2 bp), separato da uno spread rispetto al Bund in flessione a 241 punti (+3 bp). In rialzo di una manciata di centesimi invece il governativo quinquennale e il biennale.

Oltreoceano, stabile il tasso del T-Bond a 10 anni allo 0,62%, mentre sul forex il cambio euro/dollaro si mantiene in area 1,081.