Piovan – Ricavi in calo del 9,8% a 52,3 mln nel 1Q 2020

Piovan ha chiuso il primo trimestre del 2020 con ricavi pari a 52,3 milioni, in calo del 9,8% rispetto al pari periodo del 2019 (-10% a cambi costanti).

A livello di area di business i ricavi dell’Area Plastic ammontano a 42,4 milioni (-8,2%), quelli dell’area Food & non plastic a 2,1 milioni (-50,5%) e quelli del mercato Services a 6,7 milioni (+3,9%).

Le restrizioni dovute al Covid19 hanno influenzato negativamente l’andamento dei ricavi nell’area Emea (-15,4%) e in Asia (-12,8%), scese le vendite anche in Sud America (-2,3%), mentre sono aumentate nel Nord America (+5,2%).

L’Ebitda si riduce del 6,4% a 6,1 milioni a causa dei minori volumi di vendita, mentre sale leggermente l’incidenza sui ricavi all’11,6% (11,2% nei primi tre mesi del 2019), anche a seguito di alcune misure di ottimizzazione e di contenimento dei costi intraprese nel periodo.

L’Ebit si è fissato a 4,8 milioni in calo del 7,8%, con il relativo margine al 9,2% (9% nei primi tre mesi del 2019).

Il periodo si è chiuso con un utile netto pari a 2,6 milioni, diminuito del 28,9% rispetto ai 3,7 milioni del medesimo periodo del 2019.

L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2020 (comprensivo degli effetti dell’IFRS 16) è pari a 7,3 milioni, in peggioramento rispetto a 0,9 milioni al 31 dicembre 2019.

Infine, il management segnala che la diffusione del COVID-19 sta avendo ripercussioni, dirette e indirette, sull’attività economica creando un contesto di generale incertezza e in tale contesto è verosimile un rallentamento dell’attività tra il secondo e terzo trimestre 2020. La diversificazione geografica e di settore del gruppo dovrebbe consentire di mitigare l’impatto della crisi.