Il Ftse Italia Tecnologia termina in calo del 2,0% sostanzialmente in linea con l’Euro Stoxx Tecnologia (-2,3%) e il Ftse Mib (-1,8%).
Altra giornata negativa per le borse europee, appesantita dai timori per una nuova ondata di contagi da coronavirus e per una recessione prolungata, oltre che dalle dichiarazioni di Trump contro la Cina. Sul fronte macro, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono cresciute ancora (+3 milioni) oltre le attese, portando il totale delle ultime 8 settimane a più di 36 milioni.
Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, la big cap Stm cede il 2,2% mentre la Telecom Italia chiude a -1,9%.
Contrastate le mid cap, tra cui Sesa (-2,4%) che si è rafforzata nelle soluzioni software verticali ed ERP acquistando il 51% di Infolog.
Fra le aziende a minor capitalizzazione avanzano Txt (+2,3%) e Fullsix (+1,8%) dopo la diffusione della trimestrale. Poco mosse dopo i conti Retelit (-0,1%) e Digital Bros (flat), con la prima che ha anche confermato la guidance e le operazioni straordinarie già programmate nonostante l’impatto del Covid-19.
Debole Cellularline (-3,5%) in seguito alla pubblicazione dei risultati, schiva le vendite Tas dopo i dati al 31 marzo 2020.
Exprivia (-1,7%) ha rinviato l’approvazione della trimestrale, Techedge (-1%) ha nominato Domenico Restuccia Ad.