Nel primo trimestre del 2020 il totale dei ricavi del gruppo, inclusi 1,3 milioni di altri proventi operativi, sono stati pari a 16,3 milioni, in calo del 16,8% rispetto al corrispondente periodo del 2019.
L’impatto dell’emergenza Covid-19 nel mese di marzo è stato particolarmente rilevante a causa dell’annullamento delle campagne sulla GO Tv (-75%), che per la Casa editrice è il secondo media in termini di raccolta pubblicitaria dopo i quotidiani, e lo slittamento di due importanti iniziative multimediali una delle quali è stata realizzata dall’11 al 15 maggio.
L’Ebitda diventa negativo per 0,4 milioni, rispetto a 0,9 milioni positivi dell’anno precedente, mentre l’Ebit è stato positivo per 2 mila euro (0,2 milioni al 31 marzo 2019).
Il risultato netto di gruppo riporta una perdita di 3,2 milioni, a fronte di un deficit di 2,2 milioni.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2020 assomma a 90,21 milioni rispetto a 89,8 milioni a fine anno 2019. Escludendo l’applicazione del nuovo principio contabile internazionale IFRS 16 l’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2020 risulta pari a 71 milioni, in linea con il dato al 31 dicembre 2019.