PharmaNutra – Nuovi brevetti e sviluppo internazionale alla base della forte crescita

Il gruppo pisano prosegue a ritmo accelerato lungo il trend di crescita con nuovi brevetti e accordi commerciali siglati negli ultimi mesi in Finlandia, Messico, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Corea del Sud e Romania. Accordi e iniziative che vanno a rafforzare ulteriormente i già eccellenti risultati societari, che nel 2019 hanno evidenziato un giro d’affari consolidato aumentato del 15% a 53,6 milioni. Risultati e strategie apprezzati dagli operatori di mercato, che nell’ultimo anno, hanno impresso al titolo uno scatto del 43%, in netta controtendenza rispetto all’indice Aim Italia (-24%).

Modello di business

PharmaNutra, nata nel 2003, sviluppa complementi nutrizionali unici e dispositivi nutrizionali innovativi, curando l’intero processo produttivo, dalle materie prime proprietarie al prodotto finito.

Le attività, che il gruppo pisano svolge attraverso PharmaNutra e le due controllate al 100% Alesco e JuniaPharma, si concentrano su 2 aree prevalenti:

  • Integratori orali a base di ferro della linea SiderAL;
  • Prodotti a marchio Cetilar per il trattamento delle affezioni osteo-articolari.

Il gruppo vende in Italia attraverso una rete composta da circa 160 Informatori Scientifico Commerciali a servizio della classe medica, dedicati anche alla commercializzazione in esclusiva dei prodotti PharmaNutra e Junia Pharma alle farmacie di tutto il territorio nazionale, e attraverso clienti grossisti che riforniscono direttamente le farmacie, parafarmacie e corner.

All’estero, la vendita in oltre 50 Paesi è assicurata da 34 partner selezionati tra le migliori aziende farmaceutiche e nutraceutiche.

Ultimi avvenimenti

PharmaNutra accelera ulteriormente sullo sviluppo grazie all’ottenimento di nuovi brevetti nonché al proseguimento dell’espansione del portafoglio prodotti e della crescita internazionale.

In particolare, tra gli ultimi brevetti ottenuti dall’azienda pisana rientrano quelli per il Ferro Solido negli Usa, in Israele e in India e, in Italia, per nuove composizioni per uso nella prevenzione e nel supporto al trattamento di patologie dell’apparato cardiovascolare e della carenza di ferro.

A questi si aggiunge il brevetto per Cetilar ottenuto negli Usa con durata fino al 2036.

Parallelamente la società ha portato avanti il percorso di crescita internazionale grazie ad un serie di nuovi accordi di distribuzione come quelli riguardanti la linea SiderAL in Finlandia, Messico, Repubblica Ceca, Slovacchia, in Ungheria e Corea del Sud, e Cetilar in Romania.

Da segnalare anche il lancio sul mercato da parte della controllata Junia Pharma del nuovo prodotto Blefarene Baby, specifico per la salute e l’igiene della zona perioculare.

Infine, l’innovativo Magnesio Sucrosomiale sviluppato dal Gruppo PharmaNutra è stato recentemente inserito tra gli ingredienti principali del nuovo Multicentrum My Mag lanciato da Pfizer.

Conto Economico

L’esercizio 2019 conferma il trend di crescita degli anni precedenti, con vendite aumentate del 14,9% a 53,6 milioni. Risultati sostenuti dal contributo positivo della linea di prodotti a marchio SiderAL (+10%) e dei prodotti destinati al mercato dei topici per le affezioni osteo-articolari a marchio Cetilar (+21%).Un trend di crescita a doppia cifra che si è confermato anche nel primo trimestre 2020, con vendite a volumi totali sul mercato italiano a 748.803 pezzi (+15%).

L’Ebitda si è attestato a 13,2 milioni, in progresso del 11,3% rispetto al 2018 restated (al netto dei proventi non ricorrenti, per complessivi 0,8 milioni). Escludendo gli effetti dell’adozione del nuovo principio IFRS 16, l’Ebitda sarebbe stato pari a 12,9 milioni (+9%).

Il conto economico si è chiuso con un utile netto di 8,5 milioni (-1,2%); escludendo i proventi non ricorrenti del 2018 l’ultima riga di conto economico avrebbe registrato un incremento dell’8%.

Breakdown Ricavi

Il modello di distribuzione adottato si compone di una linea di business direttamente presidiata dal gruppo, tramite sia una rete di informatori scientifici sia grossisti, e una indiretta in cui la commercializzazione dei prodotti è affidata a distributori che, attraverso dei contratti di distribuzione, acquistano i prodotti del gruppo PharmaNutra per poi rivenderli nei rispettivi mercati esteri.

Nel 2019 si conferma il trend di crescita a doppia cifra di entrambe le linee di business, con progressi rispettivamente del 13,5% a 39,1 milioni (73% del fatturato) e del 19,5% a 14,5 milioni (27% del fatturato).

Stato Patrimoniale

Nel 2019 il gruppo evidenzia un assetto finanziario-patrimoniale ulteriormente rafforzato, con una liquidità netta in aumento a 13,6 milioni (14,3 milioni al netto degli effetti IFRS 16), grazie ai flussi di cassa generati dalla gestione operativa per 12 milioni, e con un patrimonio netto che supera i 28 milioni.

Ratio

I principali indicatori di bilancio confermano l’acquisita capacità di autofinanziamento e la buona redditività dei mezzi propri, pari al 30% a fine 2019, nonostante l’ulteriore incremento della base patrimoniale.

Outlook

Compatibilmente con l’evolversi della situazione sanitaria in Italia e nei mercati in cui il gruppo è presente, e in considerazione anche del fatto che l’azienda ha continuato a operare attivamente durante l’emergenza Covid-19, nel corso del 2020 PharmaNutra punta essenzialmente a rafforzare la propria leadership nel mercato del ferro orale, oltre ad incrementare ulteriormente le quote di mercato dei prodotti a marchio Cetilar. Particolare attenzione sarà rivolta allo sviluppo internazionale, con specifico riferimento ai mercati europeo, asiatico e statunitense.

Borsa

Nel 2019 le azioni PharmaNutra hanno accelerato progressivamente, toccando una serie di nuovi massimi dell’anno e storici.

Il trend è proseguito anche all’inizio del 2020, fino all’interruzione in corrispondenza della crisi dei mercati globali connessa alla diffusione del coronavirus, per poi riaccelerare rapidamente dallo scorso 20 marzo fino a toccare un nuovo storico intra-day lo scorso 15 aprile a 25,50 euro.

Nel complesso, nelle ultime 52 settimane il titolo ha guadagnato il 43%, in netta controtendenza rispetto all’indice Aim Italia, che ha invece lasciato sul terreno il 24%.

La performance decisamente positiva delle azioni PharmaNutra dimostra l’apprezzamento degli investitori,anche e soprattutto in una situazione di emergenza sanitaria come quella attuale, per una realtà con una consolidata strategia di crescita, fondata tra l’altro su importanti investimenti in ricerca e sviluppo, nuovi brevetti ed espansione internazionale.