Nel Decreto Rilancio del Governo approvato la scorsa settimana è previsto l’innalzamento dell’Ecobonus per le ristrutturazioni edilizie fino al 110%, estendendolo anche alle sostituzioni di serramenti.
“Si tratta di un’opportunità senza precedenti per il nostro settore e in particolare per la modernizzazione degli impianti termodinamici verso una maggiore efficienza energetica, da cui ci attendiamo un significativo incremento di volumi” commenta l’Amministratore delegato di Sciuker Frames, Marco Cipriano.
“Il cosiddetto Superbonus per gli interventi green stimolerà gli investimenti retail e del real estate tutelando l’ambiente e il territorio. La riduzione delle fonti inquinanti diventerà un volano per la ripresa e per il benessere, inaugurando una nuova stagione economica basata sulla sinergia tra sviluppo e salvaguardia dell’ambiente”.
Un provvedimento che prevede il rilancio del comparto dell’edilizia attraverso maxi-agevolazioni a partire da luglio e per tutto il 2021 per specifici interventi volti a incrementare l’efficienza energetica degli edifici, in linea con la filosofia dell’azienda campana.
“La nostra mission è stata sempre orientata all’offerta di un prodotto costruito con materiale naturale e quindi sostenibile” afferma l’Ad del gruppo leader nella progettazione e produzione di finestre in legno allumino e in legno vetro strutturale.
“Grazie a questo incentivo, nei prossimi 18 mesi dovremmo vedere un importante aumento dei volumi data la possibilità per i clienti di rinnovare le proprie finestre a costo zero, vedendo così ripagati gli sforzi da noi sostenuti negli anni in ricerca e sviluppo e progettazione”.
Un driver per aumentare quindi la propria quota di mercato, mantenendo al tempo stesso il profilo etico di una società che ha fatto dell’ecosostenibilità il punto centrale della propria strategia.
Il tutto si inserisce all’interno di uno scenario caratterizzato dagli impatti dell’emergenza Covid-19, che ha sì generato effetti negativi e la perdita di fatturati ma ha creato al tempo stesso delle opportunità.
La crisi ha infatti portato all’accelerazione degli investimenti nella direzione della sostenibilità ambientale, con il governo che ha confermato la strada intrapresa dell’efficientamento energetico in ambito edilizio.
“Noi avevamo già in essere un accordo con una Energy Saving Company che ci permetteva di cedere i benefici fiscali derivanti dagli Ecobonus. Il nuovo decreto ha esteso anche alle banche e a tutto il comparto finanziario la possibilità di sfruttare questi crediti, rendendo più snella e meno burocratica la procedura di riqualifica del patrimonio immobiliare” spiega Cipriano.
Lo scenario per Sciuker Frames sembra dunque confermarsi positivo, al netto dell’inevitabile effetto del lockdown. “Abbiamo una situazione finanziaria in ordine che ci ha permesso in questi due mesi di fermo produttivo di poter gestire e contribuire al mantenimento della nostra quota di mercato”.
“Prevediamo di poter azzerare velocemente il gap creato dal lockdown grazie al nostro acquisito e all’ulteriore incremento dei volumi che ci attendiamo per effetto dell’ecobonus, chiudendo il 2020 con risultati che dovrebbero essere in linea alle nostre aspettative di inizio anno”.
Prospettive apprezzate anche dal mercato, con il titolo a Piazza Affari che nella scorsa ottava ha guadagnato circa il 18% in un movimento accompagnato da un vero e proprio boom di volumi, più che quadruplicati rispetto alla media degli ultimi trenta giorni.
Dai minimi toccati lo scorso 12 marzo, le azioni Sciuker Frames hanno recuperato circa l’85%, riportandosi sui livelli pre-Covid oltre quota 1,20 euro e azzerando le perdite subite in seguito allo scoppio della crisi.
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