Valsoia ha reso noto oggi che il patto parasociale, stipulato il 3 settembre 2009 e successivamente più volte modificato, prosegue esclusivamente, a seguito della scomparsa di Ruggero Ariotti, tra Lorenzo Sassoli de Bianchi e il Trustee Galvani Fiduciaria, per conto del Trust Kobra.
Si ricorda che suddetto patto, che aggrega 6.134.778 azioni Valsoia, pari al 57,56% del capitale e che ha durata indeterminata, è teso a disciplinare un patto di covendita in relazione all’eventualità che Sassoli venda a terzi, direttamente e/o indirettamente, una partecipazione pari ad un quantitativo di azioni Valsoia, tale da comportare la perdita del controllo di diritto sulla società.
Nel dettaglio Sassoli ha conferito nel patto 5.360.000 azioni Valsoia, pari al 50,291% del capitale e al 87,371% circa delle azioni aggregate nel patto, detenute tramite la controllata Finsalute.
Ariotti aveva originariamente conferito nel patto l’intera partecipazione detenuta e dunque 774.778 azioni, pari al 7,269% del capitale e al 12,629% delle azioni aggregate nel patto .
L’8 aprile 2019 Ariotti aveva trasferito a Galvani Fiduciaria, in qualità di trustee del Trust Kobra, la nuda proprietà della partecipazione Ariotti, mantenendo per sé il diritto di usufrutto su ogni diritto economico ed amministrativo inerente a tale quota.
A fronte di tale trasferimento la società Galvani Fiduciaria aveva pertanto acquisito la nuda proprietà della partecipazione Ariotti.
Con la scomparsa di Ariotti, il Trustee ha acquisito la piena proprietà della partecipazione di tale socio.