Il comparto bancario accentua il calo a Piazza Affari. Intorno alle 16:30 il Ftse Italia Banche cede il 3,1 per cento.
Oltre a qualche realizzo dopo il guadagno di ieri, sulla performance, secondo alcuni operatori di mercato, potrebbe influire anche la decisione della Consob di sospendere il divieto alle nuove posizioni nette corte e all’incremento delle posizioni nette corte esistenti, introdotto lo scorso 17 marzo.
La decisione della Consob è stata presa “alla luce della progressiva normalizzazione delle condizioni generali di mercato”.
Il rialzo di ieri, come gran parte del listino, è stato sostenuto dalla notizia dei risultati incoraggianti riscontrati nella fase di sperimentazione da parte di un vaccino contro il coronavirus a cui sta lavorando una società americana.
L’andamento è stato supportato dall’ulteriore allentamento del lockdown, con la data odierna che ha segnato la prosecuzione della fase 2 (iniziata il 4 maggio con il riavvio delle attività produttive) con la riapertura delle attività commerciali, con lo spread sceso fino in area 210 pb.