Obbligazioni – Variazioni contenute in attesa di nuovi spunti

La valutazione delle questioni interne e a livello europeo unitamente alle tensioni Usa-Cina inducono gli investitori a mantenere un atteggiamento prevalentemente cauto.

Una cautela che si riflette sull’andamento odierno dei listini continentali, contrastati, con variazioni comunque frazionali. Il Ftse Mib cede lo 0,2 per cento.

Gli operatori continuano a monitorare gli sviluppi in tema di politiche di sostegno economico contro l’impatto della pandemia di Covid-19.

In Europa, prosegue il dibattito su Recovery Fund, dopo la proposta da 500 miliardi avanzata da Germania e Francia, che ha trovato però l’opposizione dei Paesi rigoristi del Nord.

Intanto ieri l’Ecofin ha dato il via libera al meccanismo Sure, la cassa integrazione Ue da 100 miliardi.

Ad alimentare le incertezze anche i dubbi sulla ricerca di un vaccino contro il Covid-19 dopo l’iniziale ottimismo favorito dai primi risultati incoraggianti recentemente annunciati dalla statunitense Moderna.

Sullo sfondo restano inoltre i timori legati al progressivo deterioramento delle tensioni Usa – Cina.

Tornando a Piazza Affari, prosegue l’offerta del nuovo Btp Italia a 5 anni, nell’ultima seduta riservata al retail, dopo che nei primi due giorni sono stati raccolti ben 8,79 miliardi di euro. Domani il collocamento sarà invece riservato agli istituzionali.

Il rendimento del decennale italiano, così come per gli omologhi europei, è poco mosso all’1,69% (+1 bp) con uno spread a 216 punti (+4 bp).

Oltreoceano il tasso del T-Bond si mantiene allo 0,70% mentre sul forex il cambio euro/dollaro risale sopra quota 1,095.