MAPS (Aim) – Le opportunità offerte dall’emergenza Covid-19

Il gruppo emiliano sbarcato a Piazza Affari a marzo 2019 rappresenta una delle prime eccellenze italiane ad essersi immediatamente attivata in questo periodo di emergenza, con il lancio dell’offerta Roialty ZeroCoda. Una nuova tecnologia a sostegno della solidarietà digitale, in grado di unire le diverse competenze di Maps nella gestione dell’accessibilità, nella comunicazione e fidelizzazione dei clienti. Fondata nel 2002, Maps ha raggiunto nel 2019 un fatturato di circa 17 milioni, con una marginalità superiore al 22%. Numeri da cui è lecito attendersi un ulteriore sviluppo nei prossimi anni, in un contesto caratterizzato da interessanti prospettive per un settore ad alta trazione come la Digital Transformation.

“Il mercato della Digital Tranformation crescerà del 15-20% negli anni a venire”

“In questa era digitale, tutte le aziende ma anche tutte le persone hanno a disposizione una quantità enorme di dati e la sfida per noi di Maps è estrarre valore da questi dati. Realizzare soluzioni attraverso cui i nostri clienti prendano decisioni migliori e riprogettino i loro modelli di business”, si apre così l’intervista di Market Insight al Presidente di Maps, Marco Ciscato.

Negli ultimi cinque anni, illustra il numero uno del gruppo emiliano, “Maps ha ottenuto grandi risultati a livello economico-finanziario. Abbiamo raddoppiato i nostri ricavi, passando dai 9 milioni del 2014 a circa 17 milioni nel 2019. La nostra marginalità è cresciuta ancora di più: nel 2019 siamo arrivati a 3,8 milioni di Ebitda registrando una redditività superiore al 22%”.

Numeri destinati ad incrementarsi nel futuro, sostenuti da un “mercato di riferimento, quello della Digital Transformation, che secondo tutti gli esperti continuerà a crescere con passo importante, nell’ordine del 15-20%, anche negli anni a venire”.

Inoltre, aggiunge Ciscato, “i nostri clienti sono molto stabili, non ci abbandonano. La nostra clientela opera nel campo delle Telco, delle Utilities e della Sanità, in particolare nell’accoglienza che noi chiamiamo ‘patient journey’. Un settore in cui vantiamo una leadership a livello italiano con più di 1.000 installazioni, gestendo 17 milioni di accessi annui alle strutture sanitarie”.

“Aumenteremo la penetrazione delle nostre soluzioni e amplieremo il portafoglio”

“Maps intende continuare sulla strada intrapresa negli anni precedenti, portando sul mercato soluzioni che trattano smart data. Partiamo da dati con elevato potenziale, li aggreghiamo, correliamo ad altre informazioni e generiamo soluzioni che estraggono valore. Desideriamo aiutare i nostri clienti ad aumentare le loro vendite, a ottimizzare i processi e a rivedere i propri modelli di business”. Sono queste le priorità strategiche, illustrate dal Presidente, che caratterizzeranno l’operatività del gruppo nei prossimi anni.

Obiettivi che saranno raggiunti “aumentando la penetrazione delle soluzioni e ampliando il nostro portafoglio”, sottolinea Ciscato. “Abbiamo una business unit dedicata, su cui abbiamo investito e in cui crediamo molto. Fondamentale sarà acquisire aziende che hanno disponibilità di dati su cui poter lavorare, estrarre valore e creare nuove soluzioni”.

Le opportunità create dall’emergenza Covid-19

“Noi abbiamo continuato le nostre attività grazie a un modello di lavoro basato sullo smart-working che, è doveroso sottolineare, non è stato attivato sull’emergenza ma era già operativo e consolidato”, afferma Ciscato, che prosegue ricordando come “in queste settimane Maps ha continuato a servire i propri clienti senza interruzioni. Non abbiamo subito cancellazioni di ordini e i ricavi ricorrenti, che oggi rappresentano una parte importante del fatturato, non sono in discussione”.

“D’altra parte, è giusto affermare che l’attività commerciale di relationship manager ha avuto un rallentamento ma non uno stop, siamo riusciti infatti in questo periodo a continuare un dialogo con i nostri clienti”.

“Guardando al futuro, noi lavoriamo in ambiti per cui questa crisi può diventare anche un’opportunità come la sanità, dove realizziamo prevalentemente sistemi innovativi per l’accoglienza, e il retail, nel quale aiutiamo soprattutto le grandi aziende a gestire il rapporto con i clienti”.

Negli ultimi mesi “le nostre soluzioni innovative per l’accoglienza sono state adottate da nuove strutture sanitarie e abbiamo acquisito nuovi clienti”, illustra Ciscato. “Per quanto riguarda il segmento retail, abbiamo realizzato un’offerta ad hoc, ‘Roialty zero coda’, da cui sono attesi buoni ritorni già nell’immediato. Un’offerta in grado di unire le nostre capacità di organizzare l’accesso in situazioni difficili, di gestione della comunicazione e fidelizzazione dei clienti”.

Interessanti sono anche le prospettive di lungo periodo, in quanto il Presidente di Maps conclude l’intervista ricordando che “le strutture sanitarie dovranno riesaminare i propri modelli e avranno uno stimolo nel rivedere i propri percorsi di accoglienza tramite soluzioni innovative. Sarà necessario per le aziende riformulare il rapporto con la clientela, in termini di accesso ai punti vendita, fidelizzazione e comunicazione. Un ambito che noi di Maps presidiamo da anni”.

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