Il Ftse Italia Media termina con un ribasso dello 0,7% e in linea all’omologo europeo (-0,1%), muovendosi in controtendenza al Ftse Mib (+1%).
Sul versante internazionale le preoccupazioni restano legate al diffondersi del coronavirus nel Mondo (anche se ci sono segnali di rallentamento), a cui governi e banche centrali stanno ponendo in essere varie manovre per farvi fronte, anche se ci sono forti timori che la recessione possa essere più lunga del previsto e possa scoppiare una seconda tornata di contagi con il progressivo allentarsi del lockdown.
Anche sul fronte italiano restano forti timori legati al coronavirus dopo i molti contagi (anche se sembra manifestarsi una riduzione), per i riflessi negativi sull’economia che porteranno secondo stime a un crollo del Pil tra l’8-10% per il 2020. Il Governo ha varato un nuovo decreto da 55 miliardi per sostenere imprese e famiglie, mentre nel frattempo ha consentito l’ulteriore riapertura delle attività.
Tra le Mid Cap male Mediaset (-4,2%), che continua l’iter per il progetto Mfe, e Mondadori (-4,1%), mentre tenta un timido rimbalzo Rcs (+0,7%).
Sul Mid Cap bene Mondo TV (+2,2%), che ha siglato un nuovo accordo, mentre contiene il calo Giglio (-1%), su cui Banca Imi ha confermato il ‘buy’ e che ha sottoscritto una nuova intesa.