Nel primo trimestre 2020 Sicit Group ha realizzato ricavi consolidati pari a 19,7 milioni, in crescita del 25,6% su base annua.
L’incremento ha riguardato tutti i principali ambiti di attività del Gruppo: dai biostimolanti per l’agricoltura (+29,9%), ai ritardanti per l’industria del gesso (+19,6%), fino al grasso animale per la produzione di biocombustibili (+27,3%).
Analogamente, la crescita ha riguardato pressoché tutte le aree geografiche: dall’Europa (inclusa l’Italia, +25,1%, di cui Italia +3,5% e altri Paesi in Europa +41%), all’APAC (40,2%) e Americas (+13,9%).
Le uniche aree geografiche in controtendenza sono state il Middle East e l’Africa (-8,1%).
L’EBITDA consolidato adjusted è stato pari a circa 8 milioni (+47,3%).
Tale incremento è attribuibile principalmente a maggiori ricavi del primo trimestre 2020, nonché a costi di struttura stabili, e al consolidamento di SICIT Chemitech che ha contribuito per 0,6 milioni nel primo trimestre 2020 (la controllata non era inclusa nel perimetro di consolidamento nel primo trimestre 2019).
L’EBITDA margin consolidato adjusted è salito dal 34,4% del primo trimestre 2019 a 40,4% del primo trimestre 2020 principalmente per la migliore leva operativa e per il consolidamento di SICIT Chemitech.
I costi non ricorrenti (esclusi dall’EBITDA consolidato adjusted) sono stati pari a circa 0,4 milioni, in prevalenza per consulenze inerenti il processo di quotazione al mercato MTA, segmento STAR, e di circa 0,3 milioni nel primo trimestre 2019, in prevalenza per consulenze legate alla Business Combination tra SICIT 2000 e SprintItaly e alla quotazione sul mercato AIM.
La disponibilità di cassa netta consolidata ammonta a 29,6 milioni (29,3 milioni al 31 dicembre 2019). La cassa generata nel periodo è stata inoltre sufficiente a finanziare gli investimenti e il capitale circolante netto del trimestre.