“Digitalizzazione, innovazione di prodotto, adozione di una logica di one company attraverso il gruppo e ulteriore rafforzamento della rete commerciale per poter uscire dall’attuale congiuntura economica pronti a cogliere le opportunità del futuro”.
Sono queste le priorità strategiche individuate da Pierre La Tour, CFO del Gruppo Biesse. Biesse è attiva nel settore delle macchine e sistemi integrati per la lavorazione del legno, vetro/pietra e materiali avanzati ed è quotata (BSS.MI) sul segmento Star di Borsa Italiana dal giugno 2001.
Biesse nasce a Pesaro nel 1969 dall’intuito di Giancarlo Selci, sviluppando negli anni una vision chiara e ben definita: anticipare il futuro attraverso l’innovazione tecnologica e la trasformazione digitale.
Negli ultimi cinquant’anni l’azienda si è trasformata in una multinazionale presente nel mondo con 39 filiali e oltre 300 distributori, operando attraverso quattro business unit: 1) la divisione legno, business storico del gruppo; 2) la divisione vetro e pietra; 3) la divisione meccatronica e 4) la divisione tooling.
Per quanto riguarda la digitalizzazione, “abbiamo puntato moltissimo su piattaforme tecnologiche digitali, tra cui negli ultimi anni abbiamo introdotto Sophia per il controllo remoto dei nostri impianti” dichiara La Tour.
Sophia è la piattaforma IoT di Biesse, realizzata in collaborazione con Accenture, che abilita i propri clienti a una vasta gamma di servizi, inviando in tempo reale informazioni e dati sulle tecnologie in uso per ottimizzare le prestazioni e la produttività delle macchine e degli impianti.
“Per i prossimi anni è previsto uno sviluppo importante di queste piattaforme che andrà di pari passo con uno sviluppo analogo sia lato software sia lato servizi”, in linea all’identità di un gruppo che fa dell’innovazione e della proattività i valori alla base della propria strategia.
Proprio il tema dell’innovazione, infatti, resterà un elemento fondamentale anche in futuro. “Abbiamo in corso importanti investimenti nell’area R&D, dipartimento che continuerà a ricoprire un ruolo chiave nello sviluppo dell’azienda” conferma il CFO.
Uno sviluppo che dovrà necessariamente affrontare l’incertezza dell’attuale scenario macroeconomico dovuto alla pandemia di coronavirus, ma che a Pesaro sono fiduciosi di riuscire a superare diventando più solidi e più forti di prima.
“Riteniamo che dagli shock nascano sempre delle opportunità e che tutto sta nel saperle cogliere”, prosegue La Tour. “A fronte di attese di un inevitabile calo del fatturato, abbiamo prontamente risposto con azioni mirate a un maggiore efficienza, rivedendo criticamente tutta la nostra base di costi”.
“Al contempo, abbiamo approfittato per rivedere tutti i nostri processi, in una mossa di più lungo respiro che però siamo conviti porterà a dei benefici significativi già a partire dai prossimi mesi” conclude il CFO di Biesse Group.