I Cda di DHH e di Seeweb Holding (che detiene il 24,2% del capitale sociale di DHH) hanno approvato la proposta di fusione per incorporazione della seconda nella prima.
La struttura dell’operazione prevede al 100% uno scambio di azioni e per completarlo DHH emetterà di 3.030.081 azioni del valore di 10,30 euro. Il rapporto di concambio è stato fissato a 31.828,92 azioni DHH per ogni 1.000 euro del capitale sociale di Seeweb Holding.
La nuova realtà, secondo i dati pro-forma forniti, consolida per l’esercizio 2019 un giro d’affari di 16,8 milioni, con un Ebitda di 5,6 milioni e un utile netto di 1,8 milioni. Dal lato patrimoniale, il totale delle attività si attesta a 27,5 milioni.
Seeweb Group (che consolida gli asset di Seeweb Holding e della controllata Seeweb Srl), ha riportato nel 2019 (pro-forma) un fatturato di 11,3 milioni, un Ebitda di 5,1 milioni e un utile netto di 1,7 milioni.
La fusione si configura come un’acquisizione inversa ed è soggetta all’approvazione dell’assemblea di DHH. Il closing è inoltre soggetto all’ok dell’assemblea straordinaria di DHH con il cosiddetto meccanismo ‘whitewash’, al fine di evitare il lancio di un’Opa.
L’Assemblea ordinaria e straordinaria degli azionisti di DHH è fissata per il 30 giugno 2020 in prima convocazione e, se necessario, il 6 luglio 2020 in seconda convocazione.
A seguito dell’operazione, il capitale sociale di DHH sarà così suddiviso: Antonio Domenico Baldassarra al 34,18%, Enrico Vona al 33,08%, azioni proprie per il 7,97%, flottante il 24,77%.
Grazie a questa operazione, sarà possibile razionalizzare le attività delle due società, che sono fortemente complementari e comprendono soluzioni di cloud computing, hosting, server, streaming, colocation per clienti pubblici e privati con servizi SaaS, IaaS e PaaS. Il tutto per sfruttare al meglio le opportunità del mercato consolidando il posizionamento del Gruppo DHH nel Sud Est Europa.
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