Ieri il Ftse Italia Moda ha riportato un -1,1 per cento, facendo peggio del corrispondente europeo (-0,9%) e del Ftse Mib (-0,7%).
Seduta incerta per le borse europee, con l’ottimismo per le riaperture e il sostegno delle autorità minato dai timori legati al Covid-19 e dalle tensioni commerciali. Dall’agenda macro sono giunti i dati preliminari sugli indici Pmi di maggio, in ripresa dai minimi di aprile, e quelli in linea con le attese sulla disoccupazione negli Usa. In Italia, boom di richieste per il Btp destinato a finanziare la ripresa, con oltre 22 miliardi raccolti.
Tornando al comparto moda, fra le big, le vendite colpiscono in particolare Moncler che cede l’1,5 per cento.
Seduta contrastata per le mid, con acquisti su Ovs (+1,2%), ma vendite su Cucinelli (-1,8%), i cui soci hanno approvato il bilancio 2019 e nominato il nuovo Cda, e Tod’s (-2,1%).
Infine, tra i titoli a minore capitalizzazione, in evidenza Caleffi (+4,9%), BasicNet (4,6%) e Geox (+3,2%), che rimbalza dalla seduta precedente, chiude in coda Csp International che lascia sul terreno il 2,9 per cento.