KT&Partners ha iniziato la copertura sul titolo Digital360 assegnando un prezzo obiettivo di 1,6 euro.
Tale fair value implica un upside potenziale del 97,8% rispetto al prezzo di 0,81 euro rilevato alla chiusura di venerdì 22 maggio. La valutazione target, basata su un modello DCF e sui multipli, corrisponde ad un equity value di 26,05 milioni.
Gli analisti si attendono una crescita organica dei ricavi ad un CAGR 2019-24 dell’11,2%, fino a raggiungere 42,9 milioni nell’ultimo anno.
La proiezione tiene conto di una maggiore domanda di soluzioni as-a-service offerte dal Gruppo, anche grazie all’impatto positivo derivante dall’attuale emergenza sanitaria sul settore dei digital services e del business ICT.
Per quanto riguarda l’Ebitda, nello stesso orizzonte temporale, è previsto un tasso medio annuo di sviluppo pari al 18,8%, fino a toccare 6,9 milioni nel 2024 (con un Ebitda margin in aumento al 16,1%), grazie allo sviluppo di soluzioni ingegnerizzate in grado di generare economie di scala.
L’utile netto è stimato in aumento del 64,1% medio annuo, con un target di 3,6 milioni nel 2024.
La crescita di Digital360, secondo KT&Partners, verrà realizzata attraverso tre pilastri: l’acquisizione di nuovi clienti, prevalentemente PMI tramite le innovative soluzioni ingegnerizzate, oltre al consolidamento tra le aziende medio grandi; lo sviluppo tecnologico per rafforzare l’offerta; lo scouting tra piccole imprese e startup per fornire soluzioni di nicchia.
Per quanto riguarda il mercato di riferimento, secondo le stime di IDC del 2019, la spesa globale in soluzioni di digital transformation è destinata a crescere del 17,1% medio annuo fra 2019 e 2023, raggiungendo 2.300 miliardi. Il mercato italiano ICT, invece, ha un valore stimato di 31 miliardi nel 2019 (+2,3% a/a), con una crescita attesa dell’1,3% annuo fino al 2022. Nel dettaglio, il settore IT (+4% a/a) è atteso in espansione a 26 miliardi entro il 2022, trainato dai software.