Nella settimana che si apre oggi l’attenzione è rivolta in primis alla risposta Ue contro l’impatto economico della pandemia di Covid-19 mentre restano monitorate anche le relazioni internazionali.
Le maggiori piazze europee, orfane di Londra (Bank Holiday) e di Wall Street (Memorial Day) scambiano tutte in territorio positivo, con il Ftse Mib che guadagna lo 0,8 per cento.
Tra gli operatori cresce l’attesa per la presentazione di mercoledì sul piano di Recovery Fund da parte di Bruxelles.
La proposta franco-tedesca da 500 miliardi in sussidi aveva trovato l’opposizione di Austria, Svezia, Olanda e Danimarca.
Sullo sfondo restano le tensioni Usa-Cina a seguito delle nuove proteste scoppiate a Hong Kong dopo l’annuncio di Pechino di voler applicare nuove leggi sulla sicurezza nazionale nella città.
Una mossa che potrebbe minare ulteriormente i rapporti tra le due superpotenze, con Washington che ha minacciato sanzioni e il ministro degli esteri cinese Wang Yi che ha accusato gli Usa di spingere verso una nuova Guerra Fredda.
Tornando a Piazza Affari, in attesa anche del dato odierno sugli acquisti di titoli da parte della Bce, i Btp sono sostanzialmente stabili con il decennale che rende l’1,64% (-1 bp), separato da uno spread vs Bund altrettanto poco mosso a 212 punti (-1 bp).
Sul forex il cambio euro/dollaro si mantiene sotto quota 1,09.
