Officina Stellare ha annunciato di aver siglato l’Innovation Project Agreement, in consorzio con l’Università Vrije di Bruxelles e il CNR (Istituto di Fotonica e Nanotecnologia sede di Padova), finalizzato alla realizzazione di un sistema ottico per la communicazione laser TAO (Telescope embedded Adaptive Optics system).
Il progetto TAO mira a implementare un sistema di ottica adattiva in un telescopio di medie dimensioni e a ottimizzare il sistema per la realizzazione di collegamenti di comunicazione ottica, al fine di rispondere alle nuove esigenze di velocità, sicurezza e diffusione del trasporto di dati richiesti dal mercato della New Space Economy.
Si segnala inoltre come l’accordo siglato dalla società vicentina rientra all’interno del più ampio accordo sottoscritto dalla commissione dell’Unione Europea e Actphast 4.0 (ACcelerating PHotonics innovAtion for SME’s: a one STop-shop-incubator- rete di esperti e ricercatori fra i 24 principali Istituti di Ricerca di Fo-tonica in Europa), nell’ambito del programma quadro di ricerca e innovazione Horizon 2020.
Il progetto consentirà di compiere un ulteriore passo tecnologico verso una soluzione industriale, semplificando ulteriormente il sistema, oltre a procedere allo sviluppo di design ottici dedicati e all’implementazione delle più moderne soluzioni di ottica adattiva.
Obiettivo finale sarà la validazione di tecnologie mirate alla realizzazione di una soluzione innovativa ottimizzata in grado di soddisfare le esigenze di prestazione, affidabilità e costo richieste dal mercato.
Interconnettere le aree più remote e inaccessibili del pianeta e lo sviluppo delle tecnologie IoT, tali da garantire comunicazioni veloci e sicure in grado di supportare le nuove applicazioni satellitari e finanziarie del futuro, rappresentano alcuni degli argomenti più caldi della New Space Economy che secondo le previsioni di mercato raggiungerà un fatturato di 2,92 miliardi di dollari entro la fine del 2026 (stime Acumen Research and Consulting 2018).
Il prodotto finale sarà proposto dal gruppo veneto sul mercato come una soluzione “pronta all’uso” per la comunicazione laser bidirezionale Spazio-Terra e sarà aggiunta alla gamma di telescopi commerciali con aperture fra i 30 cm e il metro di diametro.
L’implementazione di questa linea di business rappresenta l’inizio di un lungo percorso strategico che mira ad affermare Officina Stellare come uno dei player di riferimento di questo importante mercato emergente.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Officina Stellare