Il cda di Gedi ha ritenuto congruo, da un punto di vista finanziario, il corrispettivo di 0,46 euro per azione ordinaria che sarà portata in adesione all’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria promossa da Giano Holding, veicolo che fa capo a Exor, su massime 201,1 milioni di azioni ordinarie della stessa Gedi.
Il tutto anche sulla base del contenuto della Fairness Opinion dell’esperto indipendente e del parere degli amministratori indipendenti e sul presupposto che la versione del documento di offerta ricevuta dall’offerente non sia soggetta a modifiche sostanziali.
Il board ha dato mandato al presidente e all’Ad, in via disgiunta, di apportare al comunicato dell’emittente le eventuali rettifiche e correzioni, non sostanziali, che si rendessero necessarie o opportune in funzione della versione definitiva del documento di offerta.