SG Company ha archiviato il 2019 con ricavi lordi consolidati per 37,4 milioni (+11,8% a/a), a seguito dell’ingresso nel perimetro di consolidamento delle società del gruppo Cev Holding e della società Brainwaves.
Se si considerasse il dato relativo ai ricavi lordi aggregati pro-forma del 2018, pari a 45,3 milioni, i ricavi registrerebbero una contrazione del 17,4 per cento.
Il fatturato netto è stato pari a 31,1 milioni (+21,2% rispetto all’esercizio precedente).
L’Ebitda adjusted è risultato negativo per 2,1 milioni (+1,1 milioni nel 2018). Un peggioramento da imputare ai costi di struttura e del personale aumentati dopo l’ingresso di nuove società nel perimetro di consolidamento (Gruppo CEV, Brainwaves e Double), per i costi di locazione e gestione del nuovo building, per l’effetto full year di alcune risorse entrate nel 2018 e per l’ingresso di nuovo personale.
L’Ebit adjusted è stato pari a -2,5 milioni (+925 mila euro nel 2018), dopo avere spesato ammortamenti saliti a 409 mila euro dai 164 mila euro per gli investimenti per il nuovo SG Building.
L’esercizio si è chiuso con un una perdita netta di 3,6 milioni (utile netto di 377 mila euro nel 2018).
Dal lato patrimoniale, a fine dicembre l’indebitamento finanziario netto è pari a 1,1 milioni (liquidità finanziaria netta per 417 mila euro al 31 dicembre 2018).
Il 2020 nei primi due mesi proiettava una crescita dei volumi confermati pari ad oltre il 40 per cento. A partire dal 9 marzo, ma con primi segnali di rallentamento già dal 26 febbraio, è iniziata in Italia e a livello globale l’emergenza sanitaria Covid-19, che ha causato un blocco delle attività live communication, core business del gruppo, e ad oggi l’incertezza è tale da non consentire una chiara aspettativa sui possibili sviluppi futuri.
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