In occasione della partecipazione di ShedirPharma Group alla Virtual Aim Conference di Borsa Italiana del 25 maggio 2020 il presidente Umberto Di Maio e il CEO Antonio Scala delineano i punti di forza del gruppo, il percorso strategico e di crescita nonché l’andamento dei primi mesi del 2020.
“ShedirPharma Group nasce 11 anni fa con l’idea di creare prodotti efficaci e innovativi sia come integratori alimentari sia come dispositivi medici, utili alla prevenzione e al miglioramento della qualità della vita delle persone”, spiega Umberto Di Maio a Market Insight.
“Il nostro approccio”, prosegue il presidente, “è racchiuso nel nostro slogan aziendale ‘Fedeli alla salute’. Medici, farmacisti e pazienti hanno riconosciuto in questi anni il nostro lavoro portandoci in pochi anni a essere tra le aziende leader in Italia nel settore della nutraceutica con un fatturato che nel 2019 ha superato i 50 milioni di euro, importo che include i 3,5 milioni di ricavi realizzati dalla divisione farmaceutica Dymalife nata a metà 2017”.
“Il segreto del nostro successo”, sottolinea Di Maio,“è stato saper creare prodotti innovativi ed efficaci con oltre 150 brand in 15 diverse aree terapeutiche e una rete commerciale capillare su tutto il territorio nazionale composta da circa 800 agenti monomandatari che sviluppano un numero di contatti con la classe medica ai massimi livelli del mercato”.
“Negli ultimi 5 anni il gruppo ha portato avanti diversi progetti strategici che ne denotano la grande dinamicità. Progetti tra i quali investimenti in ricerca e sviluppo mediante partnership con il mondo universitario e il continuo scouting di talenti inseriti nel nostro reparto R&S”.
“Oggi abbiamo 28 brevetti ottenuti di cui 2 già a livello internazionale, oltre 30 studi clinici e sperimentali conclusi positivamente e 10 studi clinici in corso”.
“Tale attività”, afferma il presidente, “convalida l’unicità e l’efficacia dei nostri prodotti in Italia e all’estero. Abbiamo avviato il processo di internazionalizzazione dal 2015. Oggi abbiamo accordi con circa 40 distributori locali selezionati in altrettanti Paesi europei ed extra europei”.
“Nel 2017 dopo un processo di acquisizione abbiamo creato la divisione farmaceutica Dymalife che ha ci ha permesso di parlare, e siamo tra i primi in Italia, di un’offerta terapeutica integrata, cioè integratori alimentari per prevenzione e supporto e farmaci per la cura delle malattie”.
“Nel 2019 abbiamo allargato il nostro interesse anche agli animali con la linea Shedir Pet la quale fornisce ai medici veterinari una nuova risposta specifica alle esigenze di cani e gatti”.
“Tutte queste iniziative”, evidenzia il presidente,“hanno rafforzato il nostro posizionamento competitivo, permettendoci di raddoppiare il fatturato negli ultimi 5 anni. Inoltre, con la quotazione che si conclusa nel luglio 2019, guardiamo al futuro con la consapevolezza dei nostri punti di forza ma anche con la volontà di sviluppare bene le nostre aree di miglioramento”.
Il gruppo Shedir, interviene Antonio Scala, AD di ShedirPharma,“ha un piano industriale ambizioso che si sviluppa su linee di crescita sia interna che esterna”.
“Il primo pilastro è rappresentato dall’impulso dato dalla ricerca e sviluppo su cui il gruppo punta molto”.
“In un mercato sempre più competitivo e attrattivo come quello nutraceutico, la differenziazione del prodotto, l’efficacia e soprattutto la validazione clinica sono fattori chiave di successo.
“A ciò si aggiunge il continuo processo di ramificazione delle reti delle linee commerciali che consentono di portare al più alto numero di medici, farmacisti e quindi pazienti i nostri prodotti e quindi il frutto dell’innovazione”.
“Riusciamo a mixare in maniera efficace l’attività di ricerca con la capillarità dell’approccio commerciale grazie alla nostra rete vendita”.
“Il secondo pilastro”, prosegue l’AD,“è rappresentato dall’internazionalizzazione”.
“Il gruppo ha creato negli ultimi tre anni una rete di distributori esteri in circa 40 Paesi dove vendono i prodotti a marchio Shedir”.
“Questo primo step di internazionalizzazione ha portato alla creazione di un network che ci consentirà nel triennio 2020-22 di avviare la seconda fase del processo con una presenza più diretta in quei paesi in cui sono stati ottenuti i risultati migliori in termini di vendita e con maggiore potenzialità di sviluppo.”.
“Il terzo pilastro”, afferma Scala, “è costituito dalla crescita per linee esterne, che abbiamo attuato a partire dal 2017, come già evidenziato, attraverso le acquisizioni dei prodotti cui ha fatto seguito la creazione della divisione Dymalife”.
“Nel 2019 abbiamo proseguito in tale direzione con l’acquisizione di due specialità medicinali, Mesaflor, a base di Mesalazina, e Geniad a base di vitamina D, prodotti che avevano già un fatturato consolidato nel loro mercato (ndr rispettivamente di 500mila euro e 170mila euro nel 2018). L’operazione è stata conclusa con un moltiplicare pari a 4 volte l’Ebitda e i prodotti sono stati ben integrati sulla rete di vendita Dymalife con risultati molto interessanti”.
“Oggi il gruppo, per struttura finanziaria,livello di organizzazione interna e capillarità della rete commerciale”, sottolinea Scala,“è in grado di gestire efficacemente sia l’integrazione di prodotti che di aziende, approcciandosi a queste opportunità, consapevole di poter giocare un ruolo da protagonista”.
Guardando poi all’avvio di questo 2020, l’AD riporta che “nel primo trimestre, che ha visto l’inizio dell’emergenza Covid-19, abbiamo ottenuto risultati interessanti e la conferma che l’innovazione crea valore”.
“Nel dettaglio”, spiega l’AD,“dai dati di IQVIA, che rilevano su base statistica il numero effettivo confezioni vendute dalla farmacie ai consumatori finali e quindi il dato effettivo di sell-out dei prodotti,è emerso che le 40 referenze coperte da brevetto crescono mediamente del 42% rispetto allo stesso trimestre 2019 contribuendo quindi in modo significativo al consolidamento di diversi brand”.
Tra i nostri top brand si rileva che Cardiolipid, integratore per il controllo del colesterolo, sempre sulla base dei dati rilevati da IQVIA, cresce del 7,4% sovraperformando il mercato di riferimento (+1,3%).
“I nostri immunostimolanti Immudek e Neviacin hanno triplicato le vendite nel primo trimestre aumentando anche il loro peso specifico sul fatturato del primo trimestre della divisione nutraceutica Shedir passando da un incidenza del 2% a quasi il 9%”.
“Infine,un riscontro positivo è emerso anche dal trend della divisione pharma Dymalife che ha chiuso il trimestre con fatturato balzato del 50%.
“Tali dati”, afferma Scala,“ci confermano che le linee strategiche intraprese dal gruppo in un’ottica pluriennale sono corrette”.
“Puntare sull’innovazione e sulle qualità certificate dei prodotti si confermano fattori chiave di successo e avere un portafoglio ampio e diversificato su diverse aree terapeutiche rende il posizionamento competitivo più stabile. Stabilità ulteriormente rafforzata dalla presenza della divisione farmaceutica”.
Infine, riguardo all’attuale situazione legata al Covid-19, Scala segnala che “l’emergenza e il lockdown hanno determinato il blocco dell’attività della nostra rete vendita su tutto il territorio nazionale come accaduto in generale per le aziende farmaceutiche”.
“In un mutato contesto di mercato”, sottolinea l’AD, “abbiamo tuttavia intrapreso una serie di iniziative, anche in discontinuità con il passato, utilizzando un approccio commerciale basato anche su strumenti digitali. Approccio che, alla luce dei risultati ottenuti, troverà di certo continuità anche dopo l’emergenza sanitaria”.
“ShedirPharma Group”, conclude il presidente Di Maio,“guarda con fiducia al prossimo futuro consapevole di poter giocare un ruolo da protagonista nel settore della salute sia in Italia che all’estero”.
“Siamo certi e pieni di speranza che da questo periodo di crisi potremo cogliere opportunità sotto diversi aspetti come acquisizioni e attrazione di talenti”.
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