Intesa SP – Domani UniCredit sarà sentito dall’Antitrust sull’ops su Ubi

Sono in corso in questi giorni le audizioni presso l’Antitrust per valutare se l’ops di Banca Intesa Sanpaolo su Ubi porterà o meno a una eccessiva concentrazione di mercato in alcune aree.

Domani saranno sentiti dall’Authority i rappresentanti di UniCredit. L’istituto, pur non essendo direttamente coinvolto dall’operazione, ha chiesto di essere sentita sulla questione. L’incontro con i manager di piazza Gae Aulenti segue quelli, già avvenuti, con le altre banche e istituzioni delle quali l’Antitrust sta raccogliendo i pareri sulla fusione.

Ieri, nell’ambito dell’istruttoria sono state sentite Ubi e Cattolica Assicurazioni, azionista di Ubi nonché suo partner assicurativo, mentre martedì era stata la volta di Bper, che dovrà acquisire parte degli sportelli che saranno ceduti da Intesa Sanpaolo dopo il merger proprio per evitare eccessiva concentrazione in alcune zone, e della Fondazione Banca Monte di Lombardia, azionista di Ubi. L’incontro con Intesa Sanpaolo era, invece, già avvenuto settimana scorsa.

L’audizione finale alla quale parteciperanno tutte le parti coinvolte è prevista per la seconda metà di giugno. Successivamente, l’Antitrust chiederà un parere non vincolante all’Ivass, che avrà 30 giorni per rispondere. Il parere finale dell’Antitrust è previsto per fine luglio, allungando quindi i tempi di quando Intesa potrà lanciare l’offerta, in caso l’Authority dia il proprio parere favorevole.