Vetrya ha approvato i dati pro-forma al 31 dicembre 2019, che simulano retroattivamente gli effetti dell’acquisizione della società Viralize, avvenuta in data 29 marzo 2019, con conseguente consolidamento integrale a far data dal 1° gennaio 2019.
I dati mostrano un decremento su base annua dei ricavi netti che ammontano a 46 milioni a fronte dei 59,4 milioni del 2018. L’Ebitda è negativo per 3,4 milioni (positivo per 7,6 milioni nel 2018) così come il risultato netto, con una perdita di 6,2 milioni rispetto ad un utile netto di 3 milioni nel periodo di confronto.
La posizione finanziaria netta (indebitamento) risulta pari a 5,7 milioni rispetto a una liquidità netta di 3,4 milioni a fine 2018.
La contrazione delle performance economiche dei risultati del 2019 è da attribuirsi principalmente allo slittamento dell’attuazione operativa di contratti relativi a servizi per due operatori telco che erano in corso di fusione. Tali contratti, che sono stati formalizzati in uno unico, la cui entrata a regime era prevista orientativamente a partire da gennaio, ha avuto la piena applicabilità nell’ultima parte dell’anno comportando il non raggiungimento degli obiettivi economico finanziari previsti per l’esercizio 2019.
Il management ritiene che il gruppo possa ritornare al pareggio operativo nel corso dell’esercizio 2020.