“Siamo convinti di aver promosso un’operazione con una valenza strategica per il Paese e un grande significato per il sistema bancario italiano ed europeo, tanto da essere intenzionati a portarla a termine anche con adesioni pari al 50% più un’azione”.
Lo ha affermato in un’intervista Paolo Grandi, Chief Governance Officer di Intesa Sanpaolo, parlando a proposito dell’Ops promossa sul capitale di Ubi, aggiungendo che l’offerta resterà la stessa (Ops secondo un rapporto proponendo pari a 17 azioni Intesa ogni 10 Ubi).
In merito alla procedura Antitrust, Intesa Sanpaolo sta prestando “massima collaborazione”, ha poi spiegato il manager. Riguardo alla questione del Mac (Material Adverse Change), sollevata da Ubi, Grandi ha fatto presente che “sono temi che stiamo trattando con la Consob, riteniamo corretto evitare dichiarazioni pubbliche”.